mercoledì 12 novembre 2014

Avversità delle api


Quando si va ai corsi di apicoltura, o si leggono i manuali, alla voce "Avversità delle api" si possono trovare:
- Varroa (brrrr!);

- Peste Americana (Help!!!!);
- Peste Europea (...speriamo bene...);
- ecc.
Bene. Adesso si sono aggiunti altri 2 flagelli già presenti in Italia ma che per il momento non hanno ancora raggiunto la mia zona.
Una arriva da Nord-Ovest ed è la Vespa Velutina
L'altra arriva da Sud ed è l'Aethina Thumida
Che si fa? Occorre stare molto attenti perchè questi due minacciano di essere veramente pericolosi per i nostri alveari. Bisogna tenere monitorato gli apiari ed avvisare le autorità non appena si nota qualcosa di diverso dal solito. 
Nel frattempo vi linko degli indirizzi utili per avere informazioni:

lunedì 10 novembre 2014

...e siamo a Novembre!

Salve a tutti. Come è andato il raccolto? Ragazzi che tristezza. Qui nella mia zona è stata una disfatta! Io ho smielato soltanto una decina di chili! 
In ogni caso a luglio ho iniziato il trasloco e dopo il trattamento di agosto sono stato costretto a diradare un po' (un bel po'!) le visite all'apiario. Sono andato a fare un controllo/invernamento sabato scorso e devo dire che ero molto preoccupato. In realtà ho trovato solo un'arnia deserta mentre le altre sono belle rigogliose con api giovani. In un paio ho visto la regina ma niente covata. Se continua così fra una quindicina di giorni potrò fare un altro trattamento per la varroa.

Girando la porticina di un'arnia ho trovato degli ospiti; o meglio, quello che ne rimane...


Quest'inverno porterò anche le arnie vicino alla mia nuova abitazione. Sono a 700 metri slm circa e ho visto delle fioriture molto interessanti. Spero di riuscire a farle sopravvivere all'inverno e l'anno prossimo partirò più convinto che mai. 
Nel frattempo non mi resta che gustarmi quel poco che ho smielato e preparare l'attrezzatura per la prossima stagione.

domenica 29 giugno 2014

Il mistero della regina scomparsa...

Ciao a tutti. E' passato un po' di tempo dall'ultimo post, ma effettivamente c'è poco da dire. Annata da dimenticare: millefiori primaverile nullo, acacia nulla, castagno nullo. Forse mettendoli insieme qualcosa si riesce a fare ma il morale è piuttosto a terra. Ho anche preparato diverse trappole per il polline ma questo tempo infame mi impedisce di pianificare un sistema di raccolta.
Ieri ho iniziato ad ingabbiare le regine per il blocco della covata e, come suggeritomi al corso, le ho ingabbiate nel melario. 



La speranza è che così magari riescano a riempire quello che manca e magari a opercolare. Ma veniamo al titolo del post. Ho trovato quasi al primo passaggio tutte le regine; dico "quasi" perchè un'arnia l'ho passata due volte prima di vedere il deretano regale che saltellava tra le celle. Ora, una di queste sedicenti regine, la sto cercando da due giorni! Ieri ho passato tutti i telaini per ben quattro volte e oggi per tre ma della regina nessuna traccia. O meglio: ci sono gli ovetti di giornata ma lei proprio non riesco a trovarla. Questo mi dà sui nervi. Domani la ripasso e spero di trovarla perchè devo cercare di ingabbiarle tutte negli stessi giorni. Vi terrò aggiornati...
Ho preparato anche una trappola per i calabroni, dato che li ho visti gironzolare. E' stato proprio bello trovarli ubriachi nella birra...








giovedì 29 maggio 2014

Disinformazione dei media

Ciao a tutti. Volevo informarvi su una cosa che sta tenendo banco da qualche giorno sui social. Praticamente la solita mediaset si è preoccupata di demonizzare uno sciame di api trovato a Napoli. Io non mi voglio dilungare oltre, perchè potrei diventare alquanto severo, ma pubblico il link del servizio e la risposta che la FAI (Federazione Apicoltori Italiani) ha inoltrato.
Il link rimanda alla pagina della FAI (non voglio dare la soddisfazione a mediaset di linkarli direttamente...), dove potete trovare i servizi andati in onda. Il servizio sulle api assassine (?) parte al minuto 28 del tg. Andate ad ascoltarvelo e poi ditemi se non è un concentrato di ignoranza, malafede, disinformazione, luoghi comuni e stupidità da parte di chi l'ha realizzato e di chi l'ha messo in onda. Sono fiero di poter dire che ormai da qualche anno non seguo più i tg tradizionali...

mercoledì 28 maggio 2014

Fine Maggio

Ciao a tutti, apicoltori e non. Siamo alla fine di Maggio. L'acacia ci ha lasciato l'amaro in bocca e ci stiamo concentrando sulle prossime fioriture. In effetti le api hanno iniziato a salire a melario da una settimana, guarda caso proprio quando l'acacia ha smesso i suoi bianchi fiori. Il bilancio di questa prima parte dell'annata è in negativo. Mi consolo solo per il fatto che sono riuscito a contenere la sciamatura. Solo una famiglia, infatti è riuscita a sciamare e purtroppo non me ne sono accorto in tempo. Altre 2 famiglie stanno però cambiando la regina come testimoniano le celle reali di sostituzione presenti al centro dei telai. 
La settimana scorsa ho recuperato 2 sciami (non miei): un piccolino, tanto che ho pensato che forse sarebbe stato meglio lasciarlo dov'era; uno invece è proprio grosso. L'ho recuperato a casa di un amico all'interno di una cassamorta di una tapparella. Da morir dal ridere. Alla fine sono andato in giro con lo sciame chiuso in due portasciami diversi e una nuvola di api che non erano rientrate che mi svolazzavano in macchina, mentre guidavo con la maschera addosso. Comunque sono riuscito a recuperarlo grazie all'aiuto di un tecnico apistico molto gentile che mi ha dato suggerimenti continui via social network. 
In ogni caso adesso ho messo le reti per la propoli sopra a tutte le arnie e preparato ancora trappole per il polline. Speriamo nei prossimi 2 mesi.

venerdì 16 maggio 2014

Acacia

Ciao a tutti. L'acacia davanti all'apiario è fiorita Lunedì 5 Maggio. Ad oggi i melari sono praticamente deserti. Le api, per tutta la durata della fioritura, li hanno snobbati, complice anche il tempo che non ha aiutato per niente. Non so quanto durerà ancora la fioritura, però anche questo raccolto è stato molto deludente. Per la prima volta da quando faccio apicoltura, avevo delle famiglie forti e pronte per il raccolto più importante, ma per qualche motivo che non capisco, è stato un disastro. Pare che questa situazione abbia colpito parecchi apicoltori della zona, quindi un pò mi consola il fatto che forse non è colpa della mia imperizia; certo è che mi aspettavo molto di più quest'anno. Spero in un colpo di coda della fioritura, ma anche oggi il tempo non è dei migliori. Una sola famiglia ha sciamato, mentre le altre avrebbero dovuto continuare ad importare. L'attività davanti alle arnie era frenetica, tanto che più di una volta mi sono fermato a guardarle meravigliato, però...
Ora mi preparerò per il castagno ma devo dire che lavorare così è proprio dura. Sul castagno riprenderò anche il raccolto di polline. Dicono che su quella fioritura si possono tranquillamente lasciare le trappole e le api importeranno sia polline che miele. Spero che almeno questa vada bene. 
Al prossimo aggiornamento...

sabato 26 aprile 2014

Seconda uscita con il corso di apicoltura

Ciao a tutti. Oggi abbiamo fatto la seconda uscita con il corso di apicoltura. Siamo tornati nello stesso apiario a distanza di un mese per vedere i progressi fatti. Siamo ormai prossimi all'acacia, anzi, nella zona dell'apiario si cominciano già a vederne i fiori, e le sue famiglie di api sono proprio uno spettacolo da vedere.



Ieri ho tagliato il primo giro di celle da fuco. Ecco il risultato:




Ultima cosa, una foto della nuova arrivata in famiglia: Banshee



venerdì 25 aprile 2014

Semina del mais


Ci risiamo! Diversi amici apicoltori conosciuti su FB (Apicoltura, Apicoltura Italiana), hanno accusato un brutto colpo in concomitanza della semina del mais. Da quest'anno infatti, è possibile utilizzare di nuovo un neonicotinoide nella concia del mais, il Thiacloprid. Stiamo distruggendo il nostro mondo. 
Per chi non lo avesse ancora fatto, andate a visitare il sito di Greenpeace e firmate la petizione per bloccare l'uso dei neonicotinoidi http://salviamoleapi.org/. FIRMATE, FIRMATE, FIRMATE!!!



mercoledì 23 aprile 2014

Aggiornamento pre-acacia


Ciao a tutti. A una decina di chilometri dalla mia zona, nel fondo valle, l'acacia inizia a regalarci i suoi fiori con il suo inconfondibile profumo e gli apicoltori iniziano ad avere gli occhi lucidi in attesa del grande raccolto. Le mie arnie ad oggi sono messe bene: non ho ancora visto celle reali ma dato che le regine sono tutte dello scorso anno e che ho cercato di dare spazio man mano che lo richiedevano, forse un pò riusciamo a mitigare la febbre sciamatoria. Il tempo fino ad oggi non è stato poi così clemente: avevo appena iniziato a divertirmi con la raccolta di polline che il tempo ha iniziato ad essere variabile e non mi ha permesso di proseguire nella sperimentazione delle trappole. Pazienza, ci rifaremo con il polline di castagno. 
Nei prossimi giorni è prevista pioggia e questo mi impedirà di controllare le celle reali. Appena ci sarà un pò di calma provvederò ad effettuare il controllo, approfittando anche dei giorni di vacanza.
Vi terrò aggiornati.
Stay tuned

sabato 29 marzo 2014

Il polline...

Ciao a tutti. Stamattina abbiamo fatto la prima uscita con il corso di apicoltura. E' un corso base che però mi ha schiarito molto le idee e messo in ordine l'accozzaglia di nozioni che avevo appreso in modo autodidatta. L'uscita di oggi è stata effettuata presso uno degli apiari di un apicoltore che conosco già da tempo. Tutta la spiegazione non ha fatto altro che farmi venire voglia di andare a fare visita alle mie di api. Stamattina verso le otto c'ero già stato per piazzare le trappole da polline che mi sono costruito seguendo quanto spiegato da Metalori. Così oggi ho fatto diverse capatine in apiario per vedere se le trappole funzionavano. Devo dire che sono abbastanza soddisfatto perchè in un giorno ho raccolto 120 grammi di polline da cinque casette. Mi sembra abbastanza buono come risultato contando anche che una casetta non era ancora pronta per la raccolta del polline e le trappole sono in sperimentazione. Infatti ho 2 trappole di quelle acquistate , 2 trappole realizzate bucando e mettendo la griglia sul predellino e una facendo i buchi sulla parte frontale della casetta e applicandoci lì la trappole. Dopo il primo giorno direi che la migliore è quella realizzata modificando il predellino. 

Quindi al termine della prima giornata, il raccolto è stato di 120 grammi. Non so se è tanto o poco, ma io sono soddisfatto.
La situazione, ad oggi è che mi sono rimaste cinque casette delle otto che avevo in quanto tre non sono uscite molto bene dall'inverno: due erano messe proprio male mentre una ho preferito unirla con una delle altre che mi sembrava avesse bisogno. Spero che l'unione funzioni e che la famiglia parta bene. Su due casette ho messo i melari per farli costruire in quanto non ne ho molti di pronti. Alla prossima visita userò un pò di covata opercolata per bilanciare le famiglie. 
Intanto domani continuerò la raccolta del polline.

lunedì 17 febbraio 2014

Febbraio...

Che tempaccio. Qui da noi continua a piovere, piovere e piovere. 
Comunque ieri mattina, dopo aver accompagnato mia figlia ad una gara di karate dove ha preso la medaglia d'oro :-D, sono stato in apiario.
Premetto che ho solo aperto le casse senza estrarre i telaini in quanto con 9 gradi e una leggera pioggerella, non mi pareva il caso. I due nuclei stanno per esplodere! Le api occupano tutti i telaini e l'attività all'interno mi è sembrata ottima. Fra una decina di giorni li trasferirò nelle arnie dopo aver apportato alcune modifiche che spiegherò poi. Le altre famiglie mi sono sembrate in buono stato: controllando il cassetto antivarroa ho trovato famiglie su 4, 5 e 6 telai. Ripeto: non so la covata a che punto sia quindi questo mio controllo mi ha dato solo un'idea di come posso essere le famiglie. In ogni caso, sono soddisfatto di quello che ho trovato. 
Venerdì inizierò un corso di apicoltura e conto di trarne grandi giovamenti. Parlando un pò anche con mia moglie abbiamo deciso di rendere un pò più "solida" questa nostra passione, sperando magari un domani di riuscire a ricavarne un reddito. Lavorare con le api è difficile e a tratti frustrante, ma il senso di contatto con la natura è immenso.
Modifiche alle arnie: già dall'anno scorso mi sto interessando al polline, però le trappole che ho acquistato, non mi hanno soddisfatto. Girando su internet ho visto Metalori che spiegava le sue teorie sulle trappole e vorrei fare delle modifiche ad alcune arnie per vedere se ho qualche risultato in più. A breve posterò delle foto con i lavori eseguiti. 
Intanto, ecco la mia piccola tutta contenta con la sua medaglia...


lunedì 13 gennaio 2014

Situazione a metà gennaio

Come dicevo, il nocciolo è in fiore ed è una grande fonte di sostentamento per gli alveari che in questo periodo dovrebbero essere un pò "addormentati". In realtà la situazione non è così: le api sono molto attive a causa delle temperature molto sopra la media. Spero che questo non vada a dare problemi alla prossima stagione. Nel frattempo, uno dei due nuclei si è pappato un Kg. di candito, mentre l'arnia alla quale avevo dato il pacco da 2 Kg. non l'ha neanche toccato. Questa mi sembra una cosa un pò strana. Le api lì dentro non sono tantissime, ma le ho viste uscire e rientrare in modo attivo anche oggi. Devo provare a chiedere a qualche apicoltore.
Tra qualche tempo inizieranno anche dei corsi qui nella mia zona e vedrò di parteciparvi. Spero di partire con la nuova stagione avendo fatto tesoro di quello che ho imparato in questi primi anni. Gli errori che si possono commettere sono tanti e, per evitarli, è necessario confrontarsi con altri apicoltori più esperti. Poi ci vuole disponibilità di tempo. Come tutte le cose, più tempo e studio ci dedichi, meglio vanno le cose. Certo è che imparare sui libri e/o su internet non ha prezzo ma l'esperienza sul campo non ha assolutamente pari. La possibilità offerta dai forum su internet di confrontarsi con altri apicoltori è una cosa straordinaria, da sfruttare sicuramente il più possibile. Bisogna comunque aver ben chiaro di cosa si sta parlando. Rileggendo i libri di apicoltura a distanza di tempo dalla prima volta, avendo fatto esperienza sul campo ed avendo visto nella realtà cosa succede, si capiscono un milione di cose in più. Sotto questo punto di vista, si ha la sensazione che i libri cambino ogni volta che li rileggi ;-P. 

domenica 12 gennaio 2014

Post OT

Con questo post vado un po' fuori argomento ma volevo segnalare il nuovo blog di mia moglie +Sara Antoniazzi. Il blog si chiama La Casa dell'Anguana e tratta di argomenti vari. Questo blog è stato trasferito da un'altra piattaforma e nell'operazione è stato migliorato ed ottimizzato per visualizzarlo anche su dispositivi mobili. Nel blog troverete anche il link al sito del libro che ha scritto, Figlie Della Terra. Andate a darci un'occhiata e, se avete l'occasione, leggete il libro!

sabato 11 gennaio 2014

Che strano inverno...


Gli USA stanno attraversando uno degli inverni più freddi della loro storia mentre noi abbiamo già i noccioli in fiore...

Sono stato in Associazione la scorsa settimana ed ho avuto conferma da più esperti che gli alveari non sono praticamente mai stati senza covata. Non so come reagiranno con la varroa che bene o male si è sempre protetta proliferando dentro la covata. Il trattamento invernale è stato eseguito, le famiglie sembrano forti e pronte a superare questa seconda fase dell'inverno ma non si capisce come questa stagione intenda procedere. Il freddo tarda ad arrivare e questo potrebbe essere un problema per tutto il mondo agricolo. Ci siamo trovati anche con 12 gradi alle 16.00, durante le ultime vacanze. In effetti mi sembra una temperatura un pò fuori stagione. Tutto questo mi spaventa un pò, in quanto dopo un disastroso 2013 non vorrei che il 2014 si rivelasse peggiore...

Ad alcune ho dato del candito, per sicurezza. Ho visto che nel cassetto antivarroa i residui iniziano ad accumularsi verso il retro dell'arnia e mi hanno spiegato che questo significa che piano piano stanno finendo le scorte. Volendo, quest'anno avevo immagazzinato dei telai pieni di miele ma non sapendo come conservarli per i momenti di necessità, mi sono limitato ad conservarli dentro a delle arnie di polistirolo per nuclei, con il risultato che si sono riempiti di larve e ho dovuto buttarli. Questa si chiama esperienza! ;-P
In ogni caso mi sto attrezzando per la prossima annata che, mettendo da parte il mio innato pessimismo, mi auguro sia migliore di quella appena passata. Nei prossimi giorni pulirò le arnie che ho tolto dall'apiario ed ho intenzione di prendere altre trappole per il polline. Infatti l'anno scorso ne avevo preso un pò e l'ho consumato verso la fine dell'autunno. Mi ha molto sorpreso! Generalmente nei cambi di stagione prendo sempre degli integratori ma, in base a questa esperienza sul campo e ad approfondimenti teorici, posso confermare che il polline può essere considerato il miglior ricostituente naturale. Ecco un link interessante: Apiterapia.
Durante le vacanze sono passato per dei mercatini in un paese qui vicino al mio e ho fatto quattro chiacchiere con un apicoltore di Belluno che era lì a vendere il veleno d'api: l'ho trovata una cosa molto interessante anche se non proprio semplicissima la raccolta. Cosa ne dite?

venerdì 10 gennaio 2014

Vota contro i Killer delle api

Greenpeace mi ha mandato una mail che mi invita a votare per il Public Eye Awards. Si tratta dell'anti-premio più riconosciuto sull'irresponsabilità sociale delle aziende, che viene consegnato fin dal 2000 durante il World Economic Forum (WEF) di Davos, in Svizzera. Nominate da una giuria indipendente, le aziende candidate si sono macchiate di vergognosi crimini ambientali o violazioni dei diritti umani. Tutti i casi presentati sono documentati sul sito web del Public Eye Award.
Syngenta, Bayer e BASF sono state candidate da Bee Life, il coordinamento apistico europeo, con il supporto di Greenpeace e oltre 45 organizzazioni dell' Alleanza per Salvare le Api e l'Agricoltura. Si tratta di multinazionali che producono e vendono pesticidi altamente tossici per le api. I loro prodotti sono veri sterminatori di massa per le api e gli altri insetti impollinatori
Io ho votato, vedi tu cosa fare.